Ecco la nota di Giuseppe Zippo dell’ADOC:
In questo periodo dell’anno molte scolaresche della città si apprestano a
partire per la tanto agognata gita scolastica.
Si rammenta che, nell’anno 2016, il Ministero dell’Istruzione e la Polizia hanno
stretto una stabile collaborazione per rendere sicure le gite. Ed invero, le
scuole possono avanzare richiesta di servizi di controllo sui mezzi di
trasporto. Dai dati raccolti (su oltre 35.000 autobus), grazie a tale tipologia di
controllo, sono emerse percentuali molto alte di inidoneità dei mezzi.
Segnatamente, oltre il 15 % dei mezzi esaminati è risultato fuori norma per
intraprendere tale tipologia di viaggio (pneumatici usurati, cinture di sicurezza
non funzionanti, condotte pericolose da parte del conducente che hanno
portato ad un alto numero di ritiro patenti).
L’Adoc di Brindisi, a seguito dei molteplici episodi di sinistri stradali, che
hanno coinvolto negli ultimi tempi decine di studenti in viaggio studio, auspica
che la Polizia Municipale e la Polizia stradale di Brindisi pongano in essere
tutti i dovuti controlli per scongiurare simili rischi. Oltre ai documenti relativi al
veicolo, occorre controllare, in particolare, la tessera magnetica personale che
riporta i dati dell’autista, i chilometri percorsi e le ore di riposo.
