Futuro Musica in collaborazione con Mamadema Animation e Rendez-Vous Bistrot organizza il JAZZ PARTY – Hocus Pocus Workshop.
L’evento che si terrà il 03.07.2018 presso il locale Rendez-Vous Bistrot di Via Conserva porterà a Brindisi – evento unico per la cittadinanza – la Hocus Pocus 5et, uno dei gruppi piu’ importanti del panorama future-jazz indipendente europeo.
Info e prenotazioni: 392.7586086 – Michele – oppure tramite mail all’indirizzo info@mamademanimation.com entro e non oltre il 28.06.2018.
Inizio WorkShop: Ore 16.00
Inizio Jazz Party: Ore 21.00
Costo del Workshop + Cena + Conduction + Concerto: €30,00
Costo Uditori Workshop + Cena + Concerto: €20,00
Ai soci dell’Associazione Futuro Musica si riserva uno sconto del 10% sul costo del workshop.
Ingresso al Jazz Party: GRATUITO
———— IL PROGRAMMA —————
– WORKSHOP (durata: 3h circa)
– HOCUS POCUS WORKSHOP ORCHESTRA
conduction di Gianni Lenoci (20 min. ca)
– Opening: F.M. GROUP
– HOCUS POCUS 5tet:
Gianni Lenoci: Pianoforte, composizione e direzione
Vittorio Gallo – Sax
Franco Angiulo – Trombone
Pasquale Gadaleta – Contrabbasso
Giacomo Mongelli – Batteria
————— IL WORKSHOP ——————
Il workshop si pone l’obiettivo di incoraggiare la creatività personale, la consapevolezza timbrica e dinamica e di esplorare varie strategie e metodologie di composizione istantanea (improvvisazione).
Capacità di auto-ascolto e di ascolto reciproco, relazione fra suono e silenzio, tra improvvisazione e scrittura (sviluppando confidenza con la logica costruttiva di una buona improvvisazione) e la relazione tra musica e tutte le altre forme d’arte e discipline.
Oltre che per i musicisti (con qualsiasi background e grado di esperienza),il workshop e’ aperto anche ad attori, ballerini, dj, artisti visuali, etc…
Il workshop (della durata di circa 3 ore) produrrà una performance finale in forma di “conduction” (improvvisazione guidata) con un’orchestra formata dai partecipanti al workshop con la partecipazione di Hocus Pocus 5tet )Gianni Lenoci – pianoforte composizione e direzione, Vittorio Gallo – Sax, Franco Angiulo – trombone, Pasquale Gadaleta – Contrabbasso, Giacomo Mongelli, batteria)
Docente: GIANNI LENOCI
——————————- IL DOCENTE ——————————-
GIANNI LENOCI
Si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e in Musica elettronica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, ove ha conseguito anche la Laurea in pianoforte (indirizzo solistico) con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi sull’opera pianistica di Morton Feldman. Ha studiato jazz ed improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley. E’ stato finalista nel 1993 dell’European Jazz Competition di Leverkusen (Germania).
Ha collaborato con i massimi specialisti mondiali del jazz e della musica improvvisata come: Massimo Urbani, Steve Lacy, Joelle Leandre, Steve Grossman, Harold Land, Bob Mover, Enrico Rava, Eugenio Colombo, Don Moye, Han Bennink, Antonello Salis, David Gross, Jean-Jacques Avenel, John Betsch, Markus Stockhausen, Steve Potts, Carlos Zingaro,John Tchicai, Kent Carter,William Parker, David Murray, Roscoe Mitchell, Sabir Mateen, Evan Parker, Mark Dresser. Dal 1990 insegna Prassi Esecutiva, Improvvisazione e Composizione nei corsi di jazz del Conservatorio “N. Rota” di Monopoli ove ricopre l’incarico di Coordinatore del Dipartimento di “Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali” ed è Visiting Erasmus Professor presso: Bucharest University, Corfu University , Royal Northern College of Manchester,Conservatorio Superior de Malaga, Franz Liszt Hochschule in Weimar, Conservatorio Superior de Madrid, Conservatorio Superior de Salamanca.
Nel 2011 è stato composer in residence presso l’AtlanticCenter for the Art in Florida, USA.
Nel 2015 è stato vincitore dell’ Earle Brown_Morton Feldman Grant (USA).
Ha suonato in tutta Italia, Francia, Spagna,Inghilterra,Romania, Ungheria, Albania, Argentina, Grecia, Turchia, USA, Canada, Olanda, Austria, Polonia ed inciso più di 50 cd per Splasc(h), Modern Times, ASC, ANT, Leo, afk, sentemo, vm-ada, DAME (Ambiances Magnetique), VEL NET, Soul Note, Amirani. Il suo nome è inserito nell’autorevole Dictionnaire du jazz di P. Carles.