Il giudice delle udienze preliminari di Lecce ha rinviato tutti a giudizio nell’udienza odierna. Saranno in nove, pertanto, a dover affrontare un processo, anche se l’ex sindaco Massimo Lanzilotti e l’ex presidente del Consiglio comunale Francesco Leoci hanno optato per il giudizio abbreviato che avrà inizio il prossimo 21 gennaio.
il 4 febbraio, invece, sarà la volta dell’avvio del processo a carico di Andrea, Cosimo e Giovanni Saponaro (i primi due in odore di SCU), dell’ex presidente del Consorzio di Torre Guaceto Elio Lanzillotti, nonché di Franco e Vincenzo Iaia e di Daniele Luperti.
La storia, come è noto, si riferisce alla gestione del parcheggio di Torre Guaceto ed al sostegno che i Saponaro avrebbero garantito all’ex sindaco pur di vedersi garantito anche per il futuro l’affidamento dello stesso parcheggio.
Il Comune di Carovigno, proprio per effetto di questa vicenda, è stato sciolto per infiltrazioni mafiose nel marzo di quest’anno.
Accolta la costituzione di parte civile del Comune di Carovigno e della Regione Puglia.