Per un volo in ritardo di quasi quattro ore, una madre e il proprio figlio di Monza hanno ricevuto 500 euro. Anziché atterrare alle 21:40, come previsto, il volo Brindisi Bergamo ha raggiunto la Lombardia solamente nella notte inoltrata e precisamente alle 01:29 dell’indomani. Un ritardo di quasi quattro ore avvenuto l’1 marzo 2022, che ha portato non pochi disagi ai due viaggiatori e altri passeggeri del volo.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Bergamo, che, pochi giorni fa, ha condannato Ryanair al pagamento di 500 euro nei confronti dei due passeggeri.
«Il Giudice di Pace di Bergamo – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso i passeggeri aerei – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse. La compagnia aveva prodotto un rapporto di bird stike non ritenuto idoneo dal Giudice di Pace».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,2% dei casi. Per attivare l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.