Presso l’Hotel Internazionale, Brindisi, si è tenuta un’interessante conferenza sul tema:”Virgilio e Brindisi”. Molto esaurienti gli interventi: il dott. Giuseppe Mitrotta, Presidente del Rotary Club Brindisi, il prof. Giacomo Carito, Vice Presidente della Società di Storia Patria per la Puglia, la dott.ssa Anna Cinti, Presidente Associazione “Le Colonne” e il dott. Lele Amoruso, sociologo.
Il Rotary ha organizzato questo evento in partnership con l’Associazione Le Colonne, che è impegnata in un progetto di rilancio turistico di Brindisi e provincia. Si è parlato dei tanti collegamenti che ci sono fra Virgilio e Brindisi, perché parlare di Virgilio, non significa commentarne, soltanto, la morte avvenuta in città. Il legame fra Virgilio e la nostra città è documentabile e si protrae nel tempo, dal quaranta A.C., quando compone la famosa quarta ecloga in occasione della pace di Brindisi. C’è da ricordare che nelle Georgiche e nelle Bucoliche, sono molto frequenti i richiami ai paesaggi salentini. Per quanto riguarda l’Eneide, Virgilio aveva fatto un viaggio in Grecia, proprio per vedere i luoghi, poi, ammalatosi, si era imbarcato e una volta arrivato a Brindisi, come dice Donato, muore dopo pochi giorni. Brindisi è il luogo in cui l’Eneide, per volere di Augusto, è stata salvata alla cultura occidentale. Le influenze virgiliane sono tante e attestabili.
La conferenza ha rappresentato un’occasione imperdibile per dare il giusto valore a questa figura, ma, soprattutto, per focalizzare maggiormente il legame di Virgilio con la città di Brindisi, per capire cosa si può fare anche da un punto di vista turistico. Dobbiamo fare in modo di attrarre verso un turismo culturale, perché Brindisi è “ricca” di storia. Anna Consales
