Il re è nudo, anzi il vigile è nudo, a Fasano. Una storia destinata a fare davvero scalpore quella dei vigili urbani della Polizia municipale di Fasano che da ben tre anni non ricevono le divise di ordinanza, costretti a scavare nel proprio guardaroba alla ricerca di qualcosa che non li distingua troppo dai loro colleghi “più fortunati”. Secondo la denuncia di osservatoriooggi.it, che per primo ha segnalato l’incredibile storia, tre vigili usano camice e pantaloni borghesi perché ormai hanno esaurite le divise, così come due vigilesse in pantaloni recuperati dai propri armadi e c’è chi addirittura utilizza la divisa assegnatagli dal Comune dove svolgeva precedentemente servizio. A far la differenza sugli abiti comuni un unico accessorio, che li rende più simili ad ausiliari del traffico che a polizia locale: le pettorine distintive.
Così si lede la dignità del Corpo, del lavoratore e dell’intera comunità.
