Il prossimo 20 settembre alle ore 18,00 Eridano Cooperativa Sociale ed Auser Brindisi OdV
inaugurano la gestione del bene confiscato “Preso Bene” di viale Commenda n. 160.
Il progetto di gestione, grazie al quale l’ATS Eridano-Auser si è aggiudicata l’assegnazione del bene
da parte del Comune di Brindisi, nasce dall’esigenza di valorizzare le politiche di invecchiamento
attivo nell’ambito di un processo di welfare comunitario sostenibile e generativo così come già
sperimentato dalle due organizzazioni nell’ambito di altri servizi e progetti.
“Passare da un welfare assistenziale ad un welfare comunitario” dichiara Francesco Parisi,
presidente di ERIDANO Cooperativa Sociale “è l’unico modo per costruire politiche sociali
efficaci, sostenibili ed innovative. Valorizzare le competenze e le conoscenze della popolazione
anziana, intercettare ed incanalare il bisogno della stessa di contribuire al bene della comunità,
coprogettare i servizi con le associazioni del territorio e metterli in rete sono gli ingredienti di
questa nuova scommessa di Eridano che, come le altre, ha il solo fine di restituire dignità alle
persone e, attraverso loro, all’intera comunità”.
Per Adolfo Tundo, presidente di Auser Brindisi OdV, “Preso Bene, oltre che diventare punto di
riferimento e luogo di incontro per gli anziani del quartiere Commenda e punto di riferimento per la
terza età e delle politiche di invecchiamento attivo dell’intera città di Brindisi, proverà ad
intercettare ed attivare i giovani per facilitare un rapporto intergenerazionale che sicuramente farà
bene ad entrambi.
Interverranno S. E. Luigi Carnevale – Prefetto di Brindisi, il Dott. Antonio Giuseppe De Donno –
Procuratore della Repubblica, il Dott. Giampietro Lionetti – Questore di Brindisi, il Dott. Giuseppe
Marchionna – Sindaco di Brindisi, S.E. Mons. Giovanni Intini – Arcivescovo di Brindisi-Ostuni.