Venerdì Michela Marzano al Feltrinelli Point

VENERDI 16 FEBBRAIO ORE 18.30 PRESSO LA LIBRERIA FELTRINELLI POINT BRINDISI, MICHELA MARZANO PRESENTA “Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa” Rizzoli, 2023

MICHELA MARZANO si interroga intorno al significato del consenso.
Sceglie di farlo con un romanzo, più che mai in sintonia con il presente e attraverso la storia di Anna esplora il confine grigio tra consenso e sopruso.

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa, Rizzoli, 2023
Ci sono stati periodi in cui Anna ci ha creduto, alla parità. Quella che va oltre le apparenze, “che premia indipendentemente dal genere, quella cui non interessa se sei truccata e come c’hai le gambe, e mette sullo stesso piano maschi e femmine”. Poi, però, come molte bambine e ragazze, puntualmente precipitava in quel bisogno, sempre lo stesso: essere vista, sentirsi preziosa. E, di fronte agli sguardi, alle mani, alle parole degli uomini, non riusciva a fare altro che cedere – spazio, voce, pezzi di sé. Abdicare al proprio corpo fino a sparire: come quella volta sul palco, lei che sognava di fare l’attrice e non riusciva a muovere un muscolo, divisa tra il desiderio di mostrarsi e il terrore di farlo davvero. Anche adesso, che lavora in radio e insegna in un master di giornalismo, l’istinto di ritrarsi per compiacere non l’abbandona mai del tutto. Poi, con i suoi studenti, si trova a discutere l’eredità del #MeToo a cinque anni dalla sua esplosione: da una parte loro, ventenni che scoprono la sessualità, dall’altra lei che ripensa al passato, a tutte le volte che ha ceduto. Quante sfumature diamo alla parola “consenso”? Quando possiamo essere sicuri che un “sì” non nasconda un’esitazione? Anna cerca colpevoli, ma non è sicura di potersi definire una vittima. Avrà bisogno di perdonare se stessa, guardandosi dentro con coraggio e onestà, per riuscire ad accettarsi e ad andare avanti. Michela Marzano invita lettori e lettrici a ragionare insieme con la curiosità e l’intelligenza che contraddistinguono la sua scrittura, in un romanzo che riflette sulle zone grigie e sull’ambiguità del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo.

MICHELA MARZANO
È professoressa ordinaria di Filosofia morale all’Università Paris Descartes, editorialista de «la Repubblica» e «La Stampa» e autrice di numerosi libri tradotti in molte lingue.
Ha pubblicato, tra gli altri, Volevo essere una farfalla, 2011; L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore (Premio Bancarella 2014); Papà, mamma e gender, 2015; L’amore che mi resta, 2017; Idda, 2019.
Per Rizzoli ha pubblicato Stirpe e vergogna, 2021, premiato con il SuperMondello 2022.

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