Brindisi venerdì 30 agosto ore 5,00
Un concerto ad ingresso libero dedicato al mare promosso dall’associazioni brindisine POSEIDHOME-la casa del mare e ADRIATIC MUSIC CULTURE col Patrocinio del Comune di Brindisi e del FAI Fondo Ambiente Italiano-Delegazione di Brindisi con l’intento di attirare l’attenzione e di contribuire a salvare il Faro di Punta Riso costruito nel 1890, per segnalare l’ingresso del porto, oggi completamente in stato di abbandono e in rovina. Un faro entrato in attività nel 1893 per segnalare l’isola di Sant’Andrea di circa 12, metri d’altezza rivestito di tessere in ceramica bianche e nere su una base di carparo rosso, di fronte a Forte a Mare il castello alfonsino degli Aragona che richiede un intervento che lo possa salvare da una inevitabile fine.
L’associazione POSEIDHOME – la casa del mare
ha come scopo la promozione e la diffusione dell’innovazione sociale e lo sviluppo di progetti per la una nuova visione di sviluppo sostenibile, nonché la tutela, la conoscenza e il miglioramento dell’ambiente, degli ecosistemi e nella loro complessità e diversità.
L’associazione, lavora per sensibilizzare e formare l’opinione pubblica e in particolare le giovani generazioni, sul tema all’innovazione dei sistemi economici e sociali, promuovendo, con enti e associazioni del territorio, modelli di gestione, finalizzate allo sviluppo economico e sociale per la promozione territoriale. La nostra idea di associazione, è quella di creare i presupposti come alternativa all’ormai superato modello industriale, attraverso l’introduzione e sviluppo sul territorio, della BLUE ECONOMY, creando nella nostra città la consapevolezza sulle molteplici opportunità che derivano dal mare e dalle attività ad esso connesse.
Promuovere la conoscenza del territorio (porto, riserve, parchi, coste ed acque interne) dando risalto alla storia e delle tradizioni marinare, ai prodotti ittici tipici e alla tradizione gastronomica del mare (cozza nera dolce e ostrica di Brindisi) .
ADRIATIC MUSIC CULTURE è un’associazione culturale costituita per promuovere la valorizzazione della cultura mediterranea e si propone da tempo come crocevia di linguaggi del patrimonio immateriale della tradizione musicale, soprattutto di quelli meno conosciuti, offrendo al pubblico la possibilità di incontrare e scoprire musicisti di diversa formazione, diversi luoghi di provenienza e diversi modi di vivere la musica. Il focus artistico della sua attività in questi anni è sempre stato orientato verso le diverse espressioni popolari nelle culture del mondo. Roberto Caroppo, il suo direttore artistico è attivo sulla scena musicale brindisina da oltre 30 anni con molti suoi progetti originali come I suoni della Devozione, il concerto all’alba di Torre Guaceto, I suoni della Devozione, rassegna musicale internazionale nelle chiese storiche di Brindisi, l’Adriatic International Festival organizzato per la Provincia di Brindisi, una scena musicale toccata dai più grandi artisti dell’area mediterranea da Goran Bregovic, Noa,Carlos Nunez, Hevia, Moni Ovadia, Savina Yannatou, Boris Kovacs e diversi gruppi musicali dall’Irlanda,Scozia, Paesi Baschi
Andrea Missiroli l’artista di questa VIII edizione è un giovane compositore, polistrumentista, diplomato in pianoforte. Dal 2010 svolge attività live in diversi progetti sui palchi di tutta Europa (Lowlands Festival, Paaspop, Home Festival, Carroponte, Sherwood Festival…). Nel 2015 è ospite in prima serata RAI nella serie “Tutto può succedere” e nel programma di Radio2 “Caterpillar” con il suo gruppo “Espana Circo Este” (violinista, fisarmonicista). Compone colonne sonore per Semi Interrati (2017), Terra del Buon Vivere (2018), Sedicicorto International Film Festival (2021) e Audrey’s Fashion (2023).Nel 2021 esce il primo album per pianoforte solo “L’Incredibile Viaggio” per l’etichetta “Blue Spiral Records”. Dal 2022 è musicista-compositore del gruppo teatrale “Teatro del Drago”. Dall’animo delicato e sensibile, nel suo percorso musicale Andrea si è cimentato nella chitarra, nel violino e nella fisarmonica, portandoli con sé in progetti musicali in giro per tutta l’Europa. La sua ricerca di storie sempre nuove da esplorare e raccontare nei suoi brani lo ha portato indietro, verso quella che costituisce l’origine del suo percorso didattico e umano: il pianoforte. Il suo percorso retroattivo, attraverso la musica classica, punk, folk e jazz ha fatto emergere narrazioni che nemmeno lui si sarebbe mai aspettato, ognuna con un suo colore e linguaggio. Nove brani, nove racconti, un incredibile viaggio a dimostrazione che non sono necessari valigia e biglietto per viaggiare ma solo un paio di buone cuffie. Compositore, polistrumentista (violino, chitarra, fisarmonica), diplomato in pianoforte.
Svolge attività live dal 2010 in diversi progetti musicali suonando sui palchi di tutta Europa (Lowlands,Paaspop, Home Festival, Carroponte, Sherwood…).
Nel 2015 suona in prima serata RAI nella serie “Tutto Può Succedere” e nella trasmissione “Caterpillar” diRadio2 con il suo gruppo “Espana Circo Este” (violinista, fisarmonicista).
Compone colonne sonore per “Semi Interrati”(2017), “Terra del buon vivere”(2018), “Sedicicorto
International Film Festival” (2021) e “La moda di Audrey” (2023).
Nel 2021 esce il primo disco di piano solo “L’incredibile Viaggio” edito per l’etichetta “Blue Spiral Records”.
Dal 2022 è musicista-compositore per la compagnia teatrale “Teatro del Drago”.
Nel 2023 vince il premio del concorso “The Future” del pianista Roberto Cacciapaglia registrando un nuovobrano per piano solo edito per l’etichetta “EMA edition” in uscita per il 28 Settembre 2023.
Si classifica secondo nel concorso di composizione “Una musica per Piano City Napoli 2023”.
Il 19 gennaio 2024 esce per “Tsck Records” il primo singolo “Bosco Ritrovato” che anticipa l’uscita del disco”Calanchi” (23-02-02024)
Collabora con “FLOES” (Indomita Arte, Ogyre) con la creazione del brano “Maestrale”, in uscita il 22 Marzo 2024, per finanziare progetti per ripulire il mare.
Compone la colonna sonora del cortometraggio “Interno 18” del regista Matteo Lolletti per “Sunset studio”,
sostenuto dalla regione Emilia-Romagna.