“Una cena speciale”: iniziativa degli architetti di Brindisi e della Cooperativa Eridano per eliminare le barriere architettoniche
Bendarsi gli occhi e provare a degustare il cibo. E’ questa la suggestiva e originale iniziativa dell’Ordine degli Architetti di Brindisi e della Cooperativa Eridano, ente gestore e l Laboratorio urbano ” Movimenti” al quartiere Sant’Elia. “Una cena speciale”, insomma, per comprendere le difficoltà’ dei diversamente abili nelle attività’ quotidiane di vita. Un progetto voluto dagli architetti per sensibilizzare l’opinione pubblica, i professionisti e le pubbliche amministrazioni verso l’abbattimento delle barriere architettoniche. La cena e’ prevista per venerdi’ 2 marzo, a partire dalle ore 20.00. E i particolari commensali, tutti bendati, saranno accompagnati nel percorso degustativo da persone diversamente abili.
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