Delli Noci, Leo: scriveremo al Ministro Urso per sollecitare sia un Tavolo nazionale sia un Piano di sviluppo di Brindisi
Avviato oggi il tavolo per il rilancio industriale del settore Chimico di Brindisi su richiesta di FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, FIALC CISAL, UILTEC UIL di Brindisi.
All’incontro odierno hanno preso parte le suddette sigle sindacali, l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci; l’assessore al Lavoro, Sebastiano Leo; la dirigente della sezione Area di crisi, Antonella Bisceglia; Leo Caroli, Presidente Comitato Monitoraggio Sistema Economico Produttivo e Aree di Crisi (SEPAC) e rappresentanti di Confindustria Brindisi.
“È stato un primo incontro utile prima di tutto per ascoltare – ha dichiarato Delli Noci – per fare un primo resoconto delle numerose imprese che vivono gli effetti della dura crisi dell’intero settore chimico nella città di Brindisi, con tutto ciò che questo significa per i lavoratori diretti, terzi e per l’intero indotto. Il tavolo nasce per confrontarsi e per cercare delle soluzioni, vista la grande preoccupazione manifestata da tutti i presenti. Occorre ripensare il piano di sviluppo per Brindisi e, in questo senso, il ruolo della Regione Puglia è da una parte pensare a delle misure che si facciano carico di questa situazione che, va detto, per varie congiunture negative, riguarda non solo Brindisi e la Puglia ma l’intero Paese e altri Paesi europei; dall’altra parte farsi portavoce con gli altri livelli istituzionali delle richieste e della necessità di pensare ad un Piano di rilancio. A questo proposito, qualche giorno fa in un incontro con il Ministro Urso finalizzato ad illustrare i punti del nuovo DDL Made in Italy, ho segnalato al Ministro questa enorme criticità e proposto un Tavolo della Chimica a livello nazionale. Il Ministro ha subito colto questa urgenza e manifestato l’intenzione di riunire tutti i tavoli di settore, incluso questo.Alla luce dell’incontro di oggi, insieme al collega Leo faremo partire una lettera al Ministro per sollecitare la convocazione del suddetto tavolo nel più breve tempo possibile”.
“L’attivazione di un Tavolo della Chimica nazionale contestuale ad un tavolo dedicato alla centrale Federico II di Brindisi sono strategici per ripensare e rilanciare il comparto, la cui crisi sistemica preoccupa sindacati e lavoratori. Come Regione Puglia e come assessorato alla formazione e al lavoro siamo pronti a fare la nostra parte, a mettere in campo politiche attive del lavoro e di riqualificazione se necessarie, all’interno di un Piano di rilancio che non può prescindere da una visione nazionale del settore”, ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Sebastiano Leo.