Giovanni Antonino guarda con attenzione al ritorno alla politica di tanti professionisti ed imprenditori che negli ultimi anni si sono tenuti lontani dall’impegno diretto in politica. E per far questo, in qualità di segretario provinciale del Partito Repubblicano, ha convocato un incontro a cui erano presenti il coordinatore nazionale del PRI Corrado de Rinaldis Saponaro, il segretario cittadino Vito Birgitta e decine di persone.
Tutti d’accordo sulla necessità di far tornare a parlare anche la borghesia di questa città ed alla fine in 29 hanno sottoscritto un vero e proprio atto d’amore verso la città, che consiste nel mettere a disposizione le proprie competenze professionali, ovviamente a titolo gratuito. Il tutto, senza che questo comporti l’adesione al PRI e con l’auspicio che anche altre forze politiche facciano altrettanto.
Ecco il testo del manifesto sottoscritto e l’elenco di chi ha aderito:
MANIFESTO PER UN NUOVO INIZIO
Brindisi è la città che ci ha dato i natali o che ci ha accolto, consentendoci di trovare una nostra collocazione professionale.
E’ la città in cui viviamo, che vorremmo più ordinata, più pulita, più solidale, più sicura, più ricca di opportunità di crescita.
E’ il luogo in cui vorremmo potessero trovare affermazione nella vita lavorativa, professionale o imprenditoriale anche le nuove generazioni per arginare quella fuga di cervelli che rischia di depauperare Brindisi delle sue risorse più preziose.
Una città con una storia millenaria, ricca di cultura, tradizione, testimonianze architettoniche, storiche ed artistiche.
Una realtà spesso attraversata da conflitti di natura economica e sociale.
Capace, sempre, di testimonianze di solidarietà verso quanti sono approdati sulle sue sponde.
Una città oggi in crisi, alla ricerca di una identità definita.
Siamo pronti a dare il nostro contributo per favorirne la crescita e lo sviluppo.
Riteniamo che un ruolo fondamentale possa svolgerlo l’Amministrazione Civica.
La gran parte di noi non ha mai avuto esperienze dirette nella amministrazione della cosa pubblica cittadina se non per attività connesse alla professione esercitata.
Tutti, però, siamo animati dalla convinzione che qualunque cittadino, senza distinzione di censo, età, convinzioni politiche o religiose possa contribuire alla crescita della comunità in cui vive.
Riteniamo che sia giunto il momento di svolgere un ruolo attivo in questa funzione di servizio, mettendo a disposizione la nostra professionalità, le nostre conoscenze, le nostre esperienze, nella convinzione che altri, dopo di noi, accetteranno di buon grado di seguire il nostro esempio.
Siamo animati dalla convinzione che privilegiare il merito, la capacità, le competenze professionali sia il miglior modo per far emergere una classe dirigente nuova, all’altezza del compito arduo che la attende.
Anche per questo riteniamo di poterci riconoscere nel percorso proposto dal Partito Repubblicano Italiano.
Tanto non significa aderire acriticamente ad una espressione politica od ideologica ma semplicemente prendere atto di un metodo nuovo di selezione della classe dirigente, che confidiamo possa essere fatto proprio anche da altri partiti e movimenti, e che si può riassumere in alcuni punti cardine.
Individuare una persona autorevole ed indipendente da proporre agli elettori per la carica di Primo Cittadino.
Affiancarla con donne e uomini dotate di specifiche professionalità, i cui nominativi vanno resi noti prima della consultazione elettorale.
Separare i ruoli di Consigliere Comunale da quelli di Assessore, nello spirito originario della Legge 81 del 1993.
Proporre una lista di candidati alla Assise cittadina capace di segnare una netta discontinuità con il recente passato.
Elaborare un programma di governo efficace, non destinato a rimanere un libro dei sogni, individuando gli strumenti e le risorse necessarie a realizzarlo.
Porre al centro dell’attenzione amministrativa la valorizzazione ed il pieno utilizzo delle infrastrutture di cui Brindisi dispone, il rilancio delle attività produttive e delle iniziative in campo industriale, il corretto utilizzo della fascia costiera, lo sviluppo del turismo, la difesa del commercio locale, la riscoperta dell’agricoltura, la salvaguardia dell’ambiente e della salute, una adeguata assistenza sanitaria, l’attenzione ai problemi della terza età, la tutela dei diversamente abili, la promozione di opportunità di lavoro e di autoimpiego per i giovani, il corretto utilizzo dei beni comuni.
Sono percorsi ed obiettivi che ci sentiamo di condividere e per il conseguimento dei quali intendiamo spenderci, animati esclusivamente da uno spirito di servizio che confidiamo possa essere condiviso da una comunità crescente di cittadine e cittadini di Brindisi.
AMMATURO | Gianfranco | Commercialista |
AMMATURO | Massimo | Avvocato |
BIANCO | Piero | Medico di base |
COLUCCI | Michele | Commercialista |
COTRINO | Mario | Ingegnere |
D’ANDRIA | Giuseppe | Medico ospedaliero |
D’AUTILIA | Antonio | Medico ospedaliero |
DELLE DONNE | Enrico | Dirigente azienda farmaceutica |
DE BENEDICTIS | Vito | Avvocato |
DE CARLO CHIMIENTI | Emilio | Avvocato |
DRAGO | Patrizia | Commercialista |
GALIZIA | Bernardo | Ingegnere |
LISCO | Franco | Commercialista |
MAGNO | Francesco | Geologo |
MAFFULLO | Filomena | Psicologa |
MAUTARELLI | Gianni | Odontotecnico |
MIGLIACCIO | Antonio | Ingegnere |
MOCCAGATTA | Barbara | Commercialista |
NAPOLITANO | Fabio | Commercialista |
PALAZZO | Archimede | Commercialista |
PANTILE | Gianluca | Ingegnere |
QUARTA | Raffaele | Medico ospedaliero |
QUATELA | Giuseppe | Commercialista |
ROMA | Beniamino | Architetto |
SOZZI | Luigi | Medico ospedaliero |
SPERANZA | Fabio | Avvocato |
TEGAS | Simona | Avvocato |
VECCHIO | Valeria | Medico ospedaliero |
VOLPE | Fabrizio | Commercialista |