Pubblichiamo volentieri una nota che ci è stata fatta recapitare dalla signora Filomena Guadalupi:
Lo scorso 16 febbraio, alle 9 circa, vengo accompagnata in Pronto Soccorso per un dolore toracico. Gli infermieri ed il personale tutto si accingono a soccorrermi in maniera repentina. Dopo l’iter del campone molecolare sempre sotto osservazione nell’ambulatorio dei codici rossi, alla presenza del dottor Giuseppe D’andria, vengo accompagnata in modo molto professionale dai barellieri in cardiologia per consulenza dove vengo visitata dal dott Roberto Martino e dalla dottoressa Alessandra De Castro. Entrambi propongono il ricovero ad un eventuale accertamento cronografico. Nel pomeriggio vengo preso in carica dal dottor Domenico Palmisano il quale, dopo aver studiato le coronarie della sottoscritta, consiglia – d’accordo con il primario dottor Gianfranco Ignone – il trasferimento in cardiochirurgia al “Città di Lecce” per impianto di bypass. Nella stessa serata viene prontamente allertata l’ambulanza e avviene il trasferimento. Arrivo al Città di Lecce dove trovo subito una ottima accoglienza e vengo a contatto con il dottor Specchia, persona umana, professionale e altruista che mi parla di un intervento che dovrò effettuare e mi rassicura su tutto. Dopo l’intervento vengo trasferita in terapia intensiva dove il dottor Melone si prende cura dei suoi pazienti in modo altamente professionale. Finalmente il 28 febbaio ho la bellissima notizia che posso essere dimessa dalla cardiochirurgia e ritornare nella mia amata famiglia. Con la presente, pertanto, voglio rivolgere un ringraziamento affettuoso alla sanità brindisina e alla direzione dell’ospedale Perrino, coordinata dal dottor Antonio Trinchera, per le indiscutibili capacità organizzative, soprattutto in un periodo così difficile come quello che satiamo vivendo. Un forte abbraccio pieno di stima e di bene sincero alla clinica città di Lecce. Grazie per avermi salvato la vita.
Filomena Guadalupi
