La possibilità che la torcia entrasse in funzione era stata annunciata nell’ambito dei lavori di manutenzione straordinaria in corso nel petrolchimico di Brindisi. Ma quanto accaduto in notatata ed alle prime luci dell’alba ha creato letteralente panico tra i cittadini. Un denso fumo nero ha invaso la città, proveniente dalla solita torcia. Il fatto incomprensibile è che, nonostante gli “annunci”, l’Arpa non fosse presente in giro per raccogliere campioni da esaminare e quindi per stabilire cosa abbiamo respirato.
Sull’argomento è intervenuto anche il Comitato Scia con una nota:
Stamattina la nube generata dalla torcia della Versalis fa arrivare il suo fumo su tutto il quartiere Sciaia/Materdomini. Non ne possiamo più; gli interessi economici di multinazionali non possono mettere a repentaglio la nostra salute. Il Comune, l’ASL e l’ARPA intraprendano tutte le azioni di loro competenza al fine di tutelare il nostro diritto alla salute.
Il Comitato di Quartiere