Nel Teatro Verdi di Brindisi, ultimo appuntamento nell’ ambito della Rassegna di visite guidate, degustazioni e performance artistiche: ” Dietro le Quinte ” . Il prof. Mimmo Tardio, con ” Madeleine ” , ha letteralmente incantato il numerosissimo pubblico presente. Un racconto coinvolgente, un’ atmosfera magica. Nella sua performance, Mimmo è stato ” accompagnato ” dalla bravissima attrice Giampiera Dimonte e dai maestri Gaetano Leone ( chitarra ) e Artur Xheraj ( flauto ) . Un’ emozione unica. Trovarsi in una location così importante ed emozionarsi con un reading così profondo, toccante e con bellissimi intermezzi musicali, è indescrivibile. Madeleine è un viaggio nell’ infanzia, nel piacere della lettura e della poesia. Un viaggio nelle emozioni. Il prof. Tardio ripercorre la sua infanzia felice con ricordi, aneddoti. Madeleine è il dolcetto che Proust inzuppa nel suo tè, una metafora che viene usata per ” condurre ” la narrazione. La performance di racconti, poesie e musica è risultata appassionante. Se il teatro riesce a coinvolgere, significa che ha raggiunto il suo ” scopo ” . Come sempre, dopo la performance artistica, tutti i presenti hanno seguito, con attenzione, i cenni storici riguardanti gli Scavi di San Pietro degli Schiavoni. Il pavimento a vetri, così unico, affascina e fa riflettere sulla particolarità del nostro teatro ” sospeso ” . Dopo, il direttore artistico Carmelo Grassi, ha guidato tutti in un tour alla scoperta del ” cuore ” del teatro. L’ emozione di visitare i camerini degli attori, percorrere i piccoli corridoi e, finalmente, arrivare sul palcoscenico, è stata unica. Carmelo Grassi ha ” raccontato ” la storia del Teatro Verdi, con importanti informazioni e notizie tecniche. La magia della location ha colpito tutti e la ” fantasia ” di sentirsi un po’ attori, ha creato una bella atmosfera. Tanti i selfie per ” immortalare ” il momento. Teatro veramente di tutti e per tutti. Nel foyer, era presente la cioccolateria Bernardi con un desk di degustazione delle sue prelibatezze artigianali. La Rassegna Dietro le Quinte si è conclusa in bellezza, a riprova che soltanto la cultura può aiutare tutti a crescere, a vivere meglio. Anna Consales
