Era il 21 di ottobre quando la Uilm di Brindisi inviò una lettera al Sindaco di Brindisi chiedendogli di intervenire per tutelare la salute dei cittadini sul tratto di strada che interessa l’uscita dei dipendenti di Avio e nessuna risposta, in realtà la missiva fu recapitata anche all’assessore ai lavori pubblici ed al Presidente di Asi, anch’essi latitanti.
Stamattina alle h 06.10 circa, alla fine del turno di notte, quando una parte degli oltre 700 dipendenti sta per uscire dallo stabilimento di Avio l’ennesimo incidente tra l’ auto di un dipendente che aveva terminato il turno notturno e l’auto di una donna che da via Titi si dirigeva verso Costa Morena.
Anche stavolta sembra che i due conducenti non abbiano riportato gravi ripercussioni nonostante il violento impatto, a differenza delle auto che come si vede dalle foto hanno subito danni importanti, ma il problema permane e finchè i soggetti deputati ad intervenire sorvoleranno sulla sicurezza che riguarda i cittadini probabilmente ci vedremo costretti a dover scrivere ancora raccontando le cronache di collisioni, sperando un giorno di non dover raccontare di danni irreparabili e probabilmente solo allora si interverrà.
Per quale motivo l’amministrazione comunale non interviene subito, visto che nel parter delle soluzioni serve più+ una spesa intellettuale che monetaria?
Per quanto tempo ancora i dipendenti di Avio ed i cittadini che veicolano su quel tratto di strada dovranno essere oggetto di cronaca riconducibile agli incidenti?
