L’Ugl Segreteria Generale di Brindisi ha incontrato nella giornata di giovedì 22 giugno il Commissario Prefettizio al Comune di Brindisi Dott. Sante Giuffrè e il Dott. Angelo Roma per un quadro generale della situazione del territorio.
“Abbiamo ritenuto – commenta il segretario provinciale Ercole Saponaro – di non dover elencare liste della spesa sulle tante emergenze della nostra città, tante e innumerevoli sono le emergenze sociali ed economiche che sarebbe da irresponsabili caricare il Comune di tutte le problematiche che la Politica ha determinato devastando nel più profondo l’economia e la vivibilità della città, un anno di commissariamento deve essere concentrato su delle priorità, senza illudere nessuno su vertenze che non possono dipendere da una volontà dell ‘Amministrazione Commissariale”.
Ecco le richieste:
“Abbiamo chiesto al Commissario Prefettizio di operare con decisione su alcune emergenze che hanno un forte impatto sociale , di attuare un programma snello e incisivo su: Società Partecipate (Multiservizi in Primis), Ciclo dei Rifiuti, Stabilizzazione LSU, riteniamo che basterebbe riportare ordine e risolvere questi problemi per ridare alla nostra Città un momento di tranquillità sulle tensioni che si sono create, una speranza, una certezza di un futuro più sereno per tante famiglie e per i cittadini.
Abbiamo chiesto al Commissario e alla sua Struttura Commissariale di vivere la città, di vivere tra la gente, dando la possibilità di confronto, di ascolto, di condivisione del disagio, non si potranno risolvere i tanti problemi ma questa è una città che va ascoltata, vissuta, capita.
Abbiamo con grande senso di responsabilità, spiegato che nel nostro Territorio il tessuto Imprenditoriale vive solo e solamente sugli appalti dei Grandi Gruppi Industriali presenti, questo a creato sistemi corruttivi, clientele, lobby di potere che hanno di fatto mortificato e umiliato i lavoratori e tanti imprenditori che non si sono voluti piegare a questo sistema.
Abbiamo chiesto pressione sul Governo Centrale e Regionale affinchè si istituisca un Tavolo di Crisi con tutti gli Attori Istituzionali per dare alla nostra Città attenzione e pari dignità come le altre città della nostra regione che hanno goduto di interventi concreti e risolutivi di alcune emergenze.
Abbiamo chiesto legalità e trasparenza, confronto e dialogo con tutte le forze sane della Città, in quest’anno riteniamo che si debba costruire il riscatto morale, sociale e culturale della Città che la classe politica Brindisina ha volutamente violentato senza pudore” ha concluso Saponaro.
