Uno degli aspetti più sofferti e allo stesso tempo più sottovalutati nella vita di una persona che affronta una malattia oncologica, è l’impatto che cura e malattia hanno spesso sull’aspetto fisico.
Sull’estetica.
Si dirà che non è quello il problema, che la priorità è farcela, che l’aspetto è secondario.
Ma non è così.
Il tumore è una lotta anche con la propria mente, con lo stato d’animo.
E vedersi, non piacersi, non riconoscersi, può essere davvero devastante per tante pazienti.
Per questo motivo sono davvero orgoglioso di poter annunciare, che il reparto di Oncologia dell’ospedale di Francavilla Fontana, grazie a una convenzione stipulata dall’Asl di Brindisi, ospiterà nella sua struttura un’associazione di volontariato che si occupa proprio di curare gli inestetismi nelle persone sottoposte a terapia oncologica.
Si tratta di veri e propri trattamenti di bellezza, eseguiti da personale specializzato e con pratiche basate su riscontri scientifici, per ridurre l’impatto estetico che le cure hanno sui e sulle pazienti.
Saranno massaggi miorilassanti e linfodrenanti, trattamenti lenitivi viso e corpo, seminari di make up correttivo.
Il tutto a costo zero, ovviamente, per pazienti e azienda sanitaria.
Nella mia vita professionale ho avuto a che fare per anni con migliaia di pazienti oncologiche e so bene cosa significhi affrontare la malattia quando questa, oltre a minare la propria vita, stravolge anche la propria identità.
E per questo mi sono impegnato per raggiungere questo obiettivo in questi mesi.
Adesso tantissime pazienti oncologiche dell’ospedale di Francavilla Fontana avranno al loro fianco delle professioniste che le aiuteranno a non sentirsi meno belle di prima, ad affrontare la malattia con un pizzico di serenità in più.
Perché anche questo conta. Tutto conta.
La vita. E la quotidianità.
Maurizio Bruno
(Presidente del Comitato regionale
permanente della Protezione civile)