Negli ultimi giorni, la Riserva di Torre Guaceto ha ospitato due esperienze in natura dei piccoli scolari della “Quality Schools International” di Brindisi.
La prima visita è stata quella di una classe elementare.
Accompagnati dal responsabile sicurezza della scuola, Cristiano Ruiu, e dal personale del Consorzio, i bambini hanno visitato la spiaggia di Punta Penna Grossa per una lezione pratica di scienze sull’erosione costiera causata dagli agenti atmosferici.
I giovani studenti hanno poi visitato il Centro Recupero Tartarughe Marine “Luigi Cantoro”. Qui i piccoli hanno appreso la storia degli animali attualmente ospiti della struttura e le cause del loro malessere, in alcuni casi riconducibili all’inquinamento del mare, in altri alla pesca accidentale o al ferimento in acqua.
“Grazie alla visita al Centro – ha raccontato il responsabile della QSI, Ruiu -, gli studenti delle elementari si sono appassionati alla struttura a tal punto da parlarne, una volta tornati a scuola, con i loro compagni della classe materna, i quali, poi, in occasione della lezione sui ‘Giganti della Natura’ hanno chiesto a loro volta, di poter visitare la spiaggia di Punta Penna Grossa ed ammirare le tartarughe ospiti del ‘Luigi Cantoro’”.
Dalla seconda richiesta, all’arrivo a Torre Guaceto degli studenti delle materne, il passo è stato breve ed è stata una grande festa sia per i bambini, che per gli adulti addetti ai lavori.
“Le esperienze a Torre Guaceto – ha spiegato Ruiu-, sono state emozionanti e indimenticabili per i nostri piccoli studenti. Come responsabile della sicurezza e della manutenzione della scuola, ogni giorno collaboro con il valido e consapevole aiuto degli insegnanti, affinché tutti i nostri studenti crescano imparando il rispetto altrui e l’amore per il nostro pianeta. In molti, inoltre, siamo sostenitori di numerose associazioni per la salvaguardia dell’ambiente”.
La scuola brindisina si spende ogni anno per trasmettere agli studenti l’importanza del vivere civile.
“Oltre ad offrire un’educazione scolastica di qualità – ha sottolineato Ruiu -, la QSI insegna ai propri alunni i valori fondamentali per la loro vita di studenti e, successivamente, di cittadini del mondo. Questi valori, chiamati ‘success orientations’ sono: affidabilità, responsabilità, considerazione per il prossimo, gentilezza e cortesia, interazione di gruppo, apprezzamento estetico, quindi, senso del decoro e rispetto per l’ambiente, spirito di iniziativa. Questi valori vengono messi in pratica tramite le iniziative che la scuola intraprende periodicamente. Alcuni esempi sono la donazione di materiale scolastico ad una scuola che opera in Tanzania e all’associazione Migrantes di Brindisi, e la pulizia di alcune spiagge del territorio. Per questo motivo, speriamo di prendere parte alle iniziative per la salvaguardia dell’ambiente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto che avranno luogo nei prossimi mesi. Se il mondo ottiene qualcosa di buono – ha chiuso Ruiu -, è specialmente grazie a persone come gli operatori dell’ente gestore dell’area protetta”.
Come riportato dal personale della QSI, l’esperienza a Torre Guaceto è stata preziosa per i piccoli studenti, ma lo è stata altrettanto per il Consorzio di Gestione, perché solo piantando il seme della tutela ambientale nelle nuove generazioni si può avere la certezza che il naturale ricambio generazionale non porterà con sé un minore attaccamento alla Riserva.