Ennesimo terremoto sull’Amministrazione Comunale di Brindisi. Tre avvisi di garanzia sarebbero stati notificati nelle ultime ore e riguarderebbero il componente di staff della sindaca Carluccio Francesco Pasanisi Zingarello, il direttore di Aeroporti di Puglia Marco Franchini e il dirigente della Ripartizione Traffico (all’epoca dei fatti) del Comune di Brindisi Teodoro Nigro.
Il reato ipotizzato è quello di corruzione, riferito alla gestione del parcheggio situato nei pressi della Chiesa Santa Maria del Casale ed a servizio dello scalo aeroportuale brindisino. Tale parcheggio è stato gestito per anni dalla società Saba, ma la precedente Amministrazione (con delibera del 16 dicembre 2014) decise di affidarlo alla società partecipata Brindisi Multiservizi. Ciò che è oggetto della indagine della Procura della Repubblica è il ritardo con cui tale affidamento è avvenuto, determinando un danno alle casse della stessa BMS.
Si registra, nel frattempo, una prima reazione alla notifica degli avvisi di garanzia. Si tratta del dott. Francesco Pasanisi Zingarello.
“Ho appreso con grande stupore di essere sottoposto a indagini preliminari da parte della procura di Brindisi per il reato di corruzione. Nell’avviso di proroga delle indagini che mi è stato notificato non si fa alcun riferimento all’oggetto delle indagini che, dall’agenzia Ansa, apprendo essere legate alla vicenda del parcheggio dell’Aeroporto di Brindisi. Se così fosse, la mia meraviglia aumenterebbe perché sono certo aver lavorato in questi mesi nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione comunale. Proprio per questa mia consapevolezza, sono assolutamente sereno e auspico che il lavoro della magistratura possa fare al più presto chiarezza per legittimare la correttezza del mio comportamento e allontanare qualsiasi ombra sul mio operato”.
(articolo aggiornato alle ore 12.51)