Il Movimento 5 stelle esprime grande soddisfazione per la decisione emessa in data odierna con la quale il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta del Consorzio ASI di sospensione (fino alla decisione nel merito dell’appello fissata per il prossimo 19 dicembre 2024) della sentenza del TAR Lazio che affermava che il Consorzio ASI fosse privo di legittimazione di potere ad emettere la diffida ad Edison di osservare la distanza di 30 metri tra il deposito di GNL che intende realizzare a Brindisi sulla banchina di Costa Morena Est ed i binari ferroviari già esistenti su tale banchina. Era questo uno dei quattro motivi di criticità delle autorizzazioni rilasciate ad EDISON da sempre espresse dal Movimento 5 stelle, anche con interrogazione presentata al governo nazionale ed al Parlamento Europeo, quest’ultima ancora in attesa di risposta. Si esprimono i complimenti al Presidente del Consorzio ASI avvocato Vittorio Rina che ha inteso difendere gli interessi della comunità cittadina, a differenza di quanto fatto dal Sindaco di Brindisi che non ha inteso costituirsi in giudizio ad adiuvandum a sostegno delle tesi del Consorzio ASI , come pure richiesto con ordine del giorno presentato al Consiglio Comunale bocciato dal Sindaco e dalla maggioranza di centro destra che guida (o meglio, non guida) la città. Attendiamo la decisione finale, ed attendiamo le iniziative della Procura della Repubblica alla cio attenzione pure la questione è stata sottoposta per l’ipotesi di configurazione di fatti di reato per violazione di norme di legge. Edison fino alla decisione nel merito non potrà iniziare i lavori.
Il capogruppo del Movimento 5 stelle del Comune di Brindisi
avv. Roberto Fusco