Incontro presso il MIMIT del Tavolo Eni Versalis.
In presenza del Ministro Adolfo Urso, dell’ Avv.Teti e della Dottoressa Cherubin, Eni, rappresentata dal Capo della Industrial Trasformation Giuseppe Ricci e dai vertici della controllata Versalis, Adriano Alfani, Marcello Poidomani e Massimo Laurenti, conferma la necessità di trasformare gli attuali assetti industriali orientandosi verso mercati più profittevoli. Ribadisce, dunque, la irreversibilità della crisi della chimica di base, divenuta strutturale a causa dell’elevato costo della materia prima e dell’ energia.
Di fatto, l’incontro, non fornisce nuovi dettagli riguardo il piano di trasformazione già annunciato ad ottobre scorso ma riafferma la volontà, da parte aziendale, di effettuare un importante “giro di boa” verso fatturati positivi.
Fialc Cisal presenzia al tavolo con propria delegazione, composta dal vice segretario Massimo Pagliara e dai coordinatori nazionali Giovanni Mavroidis e Andrea Genoino, e pone dubbi, ancora una volta, sui tempi di spegnimento degli impianti di Cracking, ritenuti non congrui rispetto lo scenario economico e industriale internazionale e, nondimeno, ancora poco conformi alla realizzazione delle opere presentate.
Su queste ultime, Cisal, chiede di poter conoscere approfondite informazioni sul business Plan, sugli iter autorizzativi e sulla esplorata ipotesi di partnership.
Il Governo fornisca adeguate garanzie sulla paternità di Eni del progetto complessivo e valuti seriamente, a questo punto, la opportunità di rallentare la decisione di Eni di dismettere la chimica di base solo sulla base di stime affaristiche e poco sensibili delle enormi ripercussioni che tale abbandono, se non sostenuto da importanti alternative, produrrebbe sul territorio italiano.
A margine degli interventi, il Ministro conclude annunciando la prosecuzione delle argomentazioni e delle specificazioni di Eni su due tavoli tecnici nazionali separati, uno per la Sicilia e l’altro per la Puglia – intervenuta col presidente della task force regionale sulla crisi occupazionale Dottor Leo Caroli -sempre sotto la supervisione governativa che giunga alla sottoscrizione di un protocollo di intesa tra Ministero, Eni e organizzazioni sindacali.