Tari: aliquote invariate ma con risparmio del 15% peri cittadini
Seduta di consiglio comunale questo pomeriggio a Brindisi. In discussione un unico punto all’odg riguardante le aliquote della Tassa sui rifiuti (Tari). Nella sua relazione il sindaco ha illustrato la delibera specifica annunciando che quest’anno le aliquote Tari resteranno invariate. Ci sara’ pero’ un risparmio del 15% per i cittadini e per le imprese. Questo perché il Comune di Brindisi utilizzera’ il fondo Tari previsto dal Decreto Sostegni del Governo che vede un contributo di un milione e 200 mila euro per le utenze non domestiche, in particolare per le aziende che hanno chiuso per l pandemia da Covid 19 e di 1 millione e di 400 mila euro per le famiglie. La prima rata sara’ pagata entro il 31 luglio, l’ultima il 31 gennaio 2022 a conguaglio. In apertura di seduta, dopo aver osservato un minuto di silenzio per la morte di Camara per il duro lavoro nei campi, il consigliere comunale Oggiano pet Fratelli d’Italia ha chiesto il ritiro della delibera per attendere il provvedimento di proroga del Governo al 31 luglio per i piani finanziari relativi alla Tari dei vari comuni. L’emendamento proposto da Oggiano da includere in delibera e’ stato bocciato. Stessa richiesta, anche se su presupposti un po’ diversi, era stata fatta anche dal consigliere Serra del MoV 5 Stelle. Il sindaco Rossi ha risposto che non si può rinviare l’approvazione della delibera sulle aliquote Tari senza un provvedimento ufficiale del governo che, in origine, sarebbe dovuto arrivare il 30 giugno, cioè domani. Il consiglio prosegue con la discussione sul punto, con divergenze palesi tra il sindaco e il consigliere Gianluca Serra. La delibera poi e’ stata votata all’unanimita con 24 voti favorevoli e nessuno contrario. I 5 Stelle non hanno votato e sono usciti dall’aula, in forte contrasto col provvedimento. Il centro destra presente in aula ha votato a favore perché in ogni caso nella delibera sono previste riduzioni e detrazioni soprattutto per aziende, e risparmi anche per le famiglie.