Il 3 aprile 2024 a Brindisi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia dei Carabinieri, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura di custodia cautelare richiesta dalla Procura di Brindisi, ed emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi nei confronti di tre soggetti indagati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, e di due di questi anche per tentata estorsione nei confronti di un acquirente del citato stupefacente. In particolare, le misure riguardano tre brindisini, di cui un 46enne condotto presso la casa circondariale di Brindisi, mentre una 32enne e un 47enne sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Brindisi, sono iniziate in seguito a un episodio di overdose di sostanze stupefacenti di uno degli acquirenti e hanno permesso di ricostruire diverse cessioni di stupefacente di varie tipologie (marijuana. hashish, cocaina e crack). L’uomo di 46 anni e la donna di 32 sono inoltre indagati per il delitto di tentata estorsione, poiché minacciando di morte e di incendiare la sua abitazione avrebbero cercato di costringere uno degli acquirenti a consegnarli circa 150 euro, quale debito non saldato per l’acquisto dello stupefacente (estorsione non consumata perché l’acquirente ha denunciato l’accaduto).