Era da diverso tempo, che gli Agenti del Commissariato di Ostuni tenevano sott’occhio la zona circostante la scuola Pinto-Vitale in Ostuni, spesso punto di ritrovo di giovani e, nelle zone immediatamente limitrofe, teatro di spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope.
L’istituto scolastico era sotto la lente d’ingrandimento dei poliziotti ostunesi da tempo, perché sul finire dell’estate 5 soggetti danneggiarono le strutture interne all’edificio, e da attività investigativa si riscontrò che lo stesso era sito di appuntamento dove, sfruttando l’area parcheggio non adeguatamente illuminata, si spacciava droga anche a frange particolarmente giovani di consumatori.
Così, nei gironi scorsi, dipendente personale eseguiva alcuni servizi di osservazione ed appostamento, hanno arrestato in flagranza di reato di spaccio un soggetto del posto, identificato in Z.D., ostunese di 20 anni, e hanno denunciato, in concorso col primo, un secondo, anch’egli di Ostuni e identificato in A.R.P., di 17 anni, segnalando alla competente Autorità prefettizia brindisina un acquirente di una dose di cocaina, con alle spalle numerosi passati di polizia, anche specifici.
Sono stati sottoposti a sequestro penale 3 birillini di cocaina in rispettive bustine in plastica, termosaldate, nonché altrettante bustine contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Indosso ai due pusher, inoltre è stato rinvenuto e sequestrato il denaro ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio.
