I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Brindisi hanno deferito in stato di libertà un 45enne del luogo, il quale, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, è stato sorpreso circolare alla guida della propria autovettura, una Mercedes Classe C, sprovvisto della patente di guida, poiché mai conseguita. L’uomo era recidivo, poiché si è reso responsabile di analoga violazione nel corso del biennio. Il veicolo, inoltre, è risultato sprovvisto della prevista copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi.
Nell’ipotesi appena descritta la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno. E’ una delle due ipotesi dell’art.116 del codice della strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo trova applicazione la sanzione accessoria della confisca. La seconda ipotesi dell’art.116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione. La confisca è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, di chi ha commesso il reato, o che sono serviti o destinati a commettere il reato.