Sospesa per un mese la chiusura della mensa aziendale della Centrale
Enel Federico II Cerano (BR)
Nella giornata di ieri 28/03/2025, alla luce dell’incontro tenutosi in sede prefettizia relativo alle lettere di
trasferimento ricevute da alcuni lavoratori impiegati nella mensa Enel di Cerano, la Compass Group Italia
S.p.A con una nota ha comunicato alle scriventi OO.SS. che “la chiusura del Servizio di Ristorazione
della Centrale Enel di Cerano annunciata in Prefettura il 24/03/2025 è ad oggi sospesa alla luce delle
interlocuzioni nel frattempo intercorse con la società committente (ENEL SERVIZI) entro il termine del
mese di aprile”.
Le scriventi OO.SS. auspicano che tale confronto possa essere proficuo e possa scongiurare i
trasferimenti che di fatto si trasformerebbero in licenziamenti.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Ultucs Uil sostengono che anche i 10 lavoratori del servizio mensa condotto
da Compass Group S.p.a. dovranno far parte della platea di lavoratori da tutelare nel percorso di
transizione ecologica che vedrà la chiusura della Centrale Federico II di Cerano e che anche loro
dovranno aver accesso alle misure di riqualificazione/ricollocazione tese a tutelare tutto il bacino
occupazionale coinvolto.
Pertanto, essendo la Centrale Termoelettrica Enel di Cerano al centro di un piano di dismissione
attenzionato a più livelli e che oggi vede oltre 50 manifestazioni di interesse pervenute al Mimit, le
scriventi OO.SS. al fine della tutela occupazionale ed economica dei lavoratori e delle lavoratrici e della
definizione di un piano più ampio che non trasformi la transizione ecologica in mattanza sociale,
chiedono ad Enel e Compass Group SPA di fare tutto il possibile per evitare le gravi conseguenze
riportare nella presente nota.
Brindisi 29/03/2025
Filcams Cgil Br Fisascat Cisl Ta Br Uiltucs Uil Br
Claudia Nigro Maria Scala Vinci Vincenzo Zaccaria