Era il 13 Luglio 2023 quando il 54enne Salvatore Legari, originario di San Pancrazio Salentino, residente in Emilia Romagna da più di vent’anni, spariva nel nulla. Lo scorso 13 luglio Salvatore Legari è uscito da casa alla guida del suo furgone bianco, CITROEN JUMPY ,Targato (FY764JS), per recarsi sul cantiere di Lesignana nel modenese. Da quel momento in poi, non si hanno più notizie.
Sono passati due mesi da quel terribile giorno e la famiglia continua a sperare di ricevere notizie dell’imprenditore edile. Mercoledì13 settembre Carabinieri, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Squadra dei Cinofili, subacquei, circa una cinquantina di persone, sono state impegnate nella ricerca dell’uomo, perlustrando la frazione di Lesignano, in zona Quattro Ville e Sassuolo, nei pressi di una diga. Non è dato sapere se vi sia stata qualche soffiata. I Vigili del Fuoco, arrivati da Parma, hanno usato anche il drone, purtroppo senza nessun esito. Salvatore Legari si trasferì in Emilia Romagna piu’ di 20 anni fa. Da una sua precedente relazione, sono nati i suoi due figli di 22 e 19 anni. Si spostava quotidianamente nei cantieri per seguire i lavori svolti dalla sua impresa. Viveva da anni a Crespellano, una frazione di Valsamoggia in provincia di Bologna. Da qualche mese si era trasferito a casa della sua compagna residente a Modena. Dal 13 luglio, purtroppo, si sono perse le sue tracce e vane sono state le chiamate da parte della compagna, degli amici e dei figli, poiché, dopo qualche ora dalla scomparsa, il cellulare ha smesso di squillare. L’ultimo messaggio ricevuto, con risposta automatica, è stato “sto arrivando” e, con tutta probabilità, quell’sms inviato alla compagna non proveniva dalle mani di Salvatore. La procura di Modena ha aperto un fascicolo contro ignoti, con l’ipotesi di reato di sequestro di persona. Alcune persone informate dei fatti sono già state sentite. Una decina di giorni dopo la scomparsa, il furgone è stato ritrovato dai militari in una strada di Sassuolo. Vari sono stati i sopralluoghi in vicinanza del luogo di ritrovamento del furgone, purtroppo con esito negativo. Al momento della scomparsa indossava: una T-shirt bianca con una scritta sul petto “Montanari Ceramiche”, bermuda blu tipo jeans e scarpe da ginnastica nere Puma. Salvatore è alto 175 cm circa, occhi marroni, capelli brizzolati e corporatura normale. Caratterialmente era un uomo sempre allegro, premuroso e altruista, disposto ad aiutare chiunque ne avesse il bisogno, sia economicamente che fisicamente. Il giorno successivo alla scomparsa, la compagna ha sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Modena Centrale. “Oggi, noi familiari siamo stanchi, stanchi di non sapere nulla. Stiamo perdendo le speranze, i miei genitori anziani e cardiopatici sanno che Salvatore non si sarebbe mai allontanato volontariamente creando questa immensa sofferenza. Si erano sentiti telefonicamente il giorno prima della sua scomparsa. Al cellulare era tranquillo, rideva e scherzava come al solito. Stiamo cercando di condividere quasi tutti i giorni la notizia sui social, in modo da non dimenticare, perché noi non ci arrenderemo, finchè non avremo delle risposte! Lotteremo per la verità”- questo è l’accorato appello di Nunzia, una delle tre sorelle di Salvatore. Chiunque abbia delle notizie, può contattare le autorità di Modena Centrale. Speriamo che, al più presto, si possa fare luce su ciò che è realmente successo ed avere notizie di Salvatore. Anna Consales