Comunicato Coordinamento donne CGIL di Brindisi
Alla luce di quanto accaduto in un incontro in Confindustria tra organizzazioni sindacali e l’azienda
TI Automotive, il coordinamento donne della Cgil di Brindisi esprime solidarietà nei confronti della
Segretaria Fiom Cgil, Azzurra Carriero e al contempo stigmatizza il comportamento del segretario
della Fim Cisl Ta Br .
Duole constatare che , se pur le parole usate contro la Segretaria Fiom non fossero lessicalmente
sessiste ma denigratorie rispetto all’affidabilità come figura professionale, tra i tanti dipendenti che
l’azienda aveva citato nel corso dell’incontro, solo nei confronti di Azzurra Carriero, unica donna, il
Segretario della Fim Cisl Ta Br, ha utilizzato espressioni offensive. Ecco perché consideriamo i toni
e i contenuti utilizzati dal dirigente sindacale non appartenenti a un lessico sindacale e totalmente
estranei ad una cultura inclusiva e di genere .
Il Coordinamento donne Cgil intende quindi denunciare il permanere di una cultura sessista,
violenta e discriminatoria da cui derivano comportamenti che sovente si attuano sui posti di lavoro
ma anche durante le trattative sindacali, che riduce le donne a compiacenti e servizievoli oggetti in
alcuni casi o ad elementi di disturbo in altri.
L’odio, la derisione, le affermazioni gratuite, spesso false, sono la cifra che caratterizza un
maschilismo ed un machismo strisciante e, più in generale, un modo di comunicare volgare, che
pare ormai sdoganato sul web, sulla carta stampata e purtroppo anche nelle istituzioni.
Pertanto , il Coordinamento donne Cgil , nel rinnovare la propria vicinanza alla Segretaria della
Fiom Cgil di Brindisi, lancia un appello per la costruzione di un’assemblea pubblica a tutte le donne
e a tutti gli uomini , alle associazioni, ai/alle rappresentanti delle istituzioni che vogliono
riconoscersi in un Paese che contrasta seriamente sessismo, discriminazioni e stereotipi all’interno
e all’esterno dei luoghi di lavoro e dove ci sia una parità reale tra donne e uomini.
Brindisi