Santa Teresa: domani si decide sullo slittamento dei licenziamenti E’ il giorno più importante e più atteso nella vertenza occupazionale che sta attanagliando 130 lavoratori della Santa Teresa spa, società in house della Provincia di Brindisi, e e le loro famiglie. Domani, infatti, presso il Mercato del Lavoro della Provincia, alle 9.30, ci sarà l’incontro tra la stessa società e sindacati, con la supervisione degli uffici provinciali, per tentare di trovare un accordo per far slittare la fine della procedura di mobilità, prevista per domani, a mercoledì 28 settembre. In sostanza, i sindacati chiederanno a Provincia e Santa Teresa la sospensione dell’invio delle lettere di licenziamento per tutti i lavoratori, in attesa delle risultanze della riunione prevista per venerdì a Bari, dove la Regione Puglia, tramite l’osservatorio regionale preposto, esaminerà la possibilità di finanziare i vari progetti presentati dalla Santa Teresa e i relativi piani d’impresa. Se così sarà, ci sarà pace per i lavoratori almeno fino al 31 dicembre, senza che si intacchino e ore di lavoro e, quindi, lo stipendio attuale. In caso contrario, cioé se la Regione non dovesse intervenire con ulteriori finanziamenti, si procederà con la forte riduzione delle ore di lavoro per poi arrivare al licenziamento. Per martedì 27 settembre, tra l’altro, é stata convocata un’altra riunione in Prefettura, come prosecuzione dea precedente, per capire come procedere. A tal proposito, del primo incontro, quello di giovedì 15 settembre, o non c’é traccia di verbale. Per quale motivo?
