Durante l’ultima serata della 29esima edizione, saranno consegnati i riconoscimenti agli ideatori della kermesse, avviando così le celebrazioni per il trentesimo anniversario dalla fondazione.
Ultimo appuntamento con il festival “Un’emozione chiamata libro” ad Ostuni. La manifestazione si chiuderà il prossimo 1° agosto 2024 con Serena Dandini che presenterà al pubblico il suo libro edito da HarperCollins, “La Vendetta delle Muse”. A dialogare con l’autrice ci sarà la giornalista e scrittrice Anna Maria Mori, che riceverà ufficialmente il riconoscimento di presidente onoraria della kermesse nata nel 1995, della quale è stata direttrice artistica per 18 anni.
Durante la serata verranno consegnati i riconoscimenti anche a Lorenzo Cirasino, sindaco dell’epoca, e alla famiglia del compianto Renato Santomanco, amministratori che hanno contribuito alla nascita del festival. “Sarà una serata speciale – afferma il direttore artistico Flavio Cellie – non mancherà di certo ‘l’emozione’ nel rivedere Anna Maria Mori alla conduzione della rassegna. Le dobbiamo tanto perché è grazie a lei se Ostuni ha brillato nel settore della cultura per tutti questi anni. Il nostro grazie come associazione ‘Una Valle di Libri’ va a tutti gli amministratori che si sono susseguiti in questi trent’anni, il grazie più grande va al pubblico che è sempre stato attento a questa iniziativa, noi continueremo a farla crescere – prosegue Flavio Cellie –. Stiamo già pensando alla prossima edizione del festival che celebrerà i 30 anni di attività, vogliamo creare un contenitore culturale che metta al centro tutti i libri e l’arte in genere e abbinarle alle bellezze della Città di Ostuni. Tra gli obiettivi – conclude – c’è sicuramente quello di tornare il prossimo anno al Salone del Libro per rendere il festival sempre più attrattivo a livello nazionale, ospitando autori e relatori autorevoli e rilanciando sempre di più le nostre attività attraverso la stampa nazionale”.
“Un’emozione chiamata libro” è da quasi trent’anni l’evento culturale di punta della Città Bianca, oggi affidato all’associazione “Una Valle di Libri”, che porta avanti la missione iniziata con passione e determinazione nel 1995, quando alla guida della nostra città c’era il Prof. Lorenzo Cirasino. Insieme al compianto Renato Santomanco, diedero vita a questa iniziativa culturale, guidata per 18 anni da Anna Maria Mori. Oggi – conclude il sindaco Angelo Pomes – l’obiettivo che ci poniamo come amministrazione è farlo crescere sempre di più in stretta sinergia con l’associazione che lo organizza ormai da diversi anni”.
“L’obiettivo della nostra amministrazione è continuare a valorizzare i marchi che hanno reso la nostra città famosa – ha dichiarato l’assessore Niki Maffei – Il festival è motivo di grande orgoglio per noi. Crediamo fermamente in questa manifestazione che ha contribuito significativamente alla storia culturale della nostra città. Il prossimo anno, l’evento celebrerà trent’anni di attività, confermandosi così come una delle più longeve rassegne letterarie e culturali d’Italia – conclude l’assessore Maffei – il festival negli anni ha continuato ad evolversi e ad adattarsi ai cambiamenti e alle varie tematiche che sono state affrontate nel tempo”.
Un ringraziamento ai sostenitori del nostro progetto: Banca di Credito Cooperativo Ostuni, Telcom – Vasar, Pace Gioielli, Masseria Traetta, RH Rent e RentBeat.
Partner del progetto: Museo della Civiltà Preclassiche, Ceramiche Carella, Todo Modo, Hotel La Terra, Ostuni Touring, Pugliarello e Typicus.