Secondo numero stagionale di Trezerocinque, il mensile di basket, dopo la guida al campionato pubblicata lo scorso mese, numero che giunge dopo il primo scorcio di stagione non fortunato per la squadra brindisina. Ora si tenta di ripartire dalla bella e sofferta vittoria contro Avellino, ma la fiducia di poter far bene la si può leggere nelle parole di Cady Lalanne, la cui bella storia raccontiamo in apertura di questo numero. “Sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile – dichiara il direttore di Trezerocinque Mino Taveri – soprattutto dopo l’empasse creato in estate dal main sponsor. Il tempo per tirarsi su c’è tutto, la società è prontamente intervenuta sul mercato, segnale questo molto confortante, segno che Marino e il suo staff non hanno nessuna voglia di cedere le armi tanto facilmente. Ma ci sarà da lottare sino all’ultimo minuto dell’ultima partita – conclude Taveri – è bene stare vicini alla squadra e alla società fino alla fine”. Intanto il campionato è partito, Trento e soprattutto Reggio Emilia soffrono maledettamente, mentre Venezia sinora ha mostrato di meritare il tricolore che ha sulla maglia. All’interno di questo numero Klaudio Ndoja ci parla del ritorno nel grande basket della Virtus Bologna mentre affidiamo a Luca Vitali sensazioni e gioia nel vedere il piccolo miracolo, ma molto concreto, della Leonessa Brescia. Conosciamo ancora da vicino Gianluca Quarta, da quest’anno nello staff di coach Dell’Agnello, mentre anche quest’anno non mancherà lo spazio dedicato ai giovani e alle altre categorie della provincia nella rubrica Pianeta Minors. Puntuali nei loro commenti e analisi anche le consuete rubriche di Roberto Cordella, Giovanni Rubino e Tonino Malerba.