Anche qui da noi mettiamo al mondo meno figli e quindi diminuisce la popolazione scolastica. Un dato che – con il passare degli anni – comporta una diminuzione della necessità di istituti scolastici, alcuni dei quali sono già stati dismessi. Nel rione Perrino è già accaduto da anni, tanto è vero che una ex scuola ospita il centro cottura comunale,mentre un altro edificio ha ospitato famiglie di senzatetto.
Nel rione Paradiso, invece, a pochi metri dalla caserma della polizia locale, vi è l’ex scuola per l’infanzia “Sorelle Agazzi” che ha dovuto chiudere i battenti a causa di problemi statici dell’edificio. I bambini sono stati dirottati in altre scuole del comprensivo Paradiso, mentre il complesso a cui ci riferiamo versa in condizioni di totale abbandono. Durante le ore serali, peraltro, viene preso d’assalto da bande di teppisti che si intrufolano all’interno devastando gli arredi e gli infissi ancora presenti, ma soprattutto creando disagi a tutti i cittadini che risiedono in zona. Si tratta di ragazzi a dir poco “difficili” a cui un qualsiasi abitante del rione non può permettersi di muovere un rimprovero.
Da qui le telefonate alla polizia locale, così come ai carabinieri, ma il semplice passaggio di una pattuglia non basta, visto che dopo poco tempo tornano a far baccano e soprattutto a devastare la struttura.
Un motivo in più per correre immediatamente ai ripari, dando una nuova destinazione a questo edificio, soprattutto se le esigenze scolastiche non ne richiedono più l’utilizzo. Basta ricordare che nel rione Paradiso non ci sono luoghi di incontro e non c’è un centro anziani. E disporre di immobili comunali e non utilizzarli è davvero un fatto inaccettabile.