Nessuna città che si possa e voglia definire civile può vivere scene di quotidiano degrado come queste: topi morti e scarafaggi per le strade, del centro o periferiche non cambia, sono all’ordine del giorno ormai da troppo tempo. Ma guai a smettere di indignarsi e denunciare l’incuria e la mancanza di rispetto per le più basilari norme di igiene pubblica che i servizi addetti continuano a non smentire. E dai piani alti che si fa, si resta a guardare come Brindisi sprofonda nel baratro? Forse lì su topi e scarafaggi non arrivano? Come si può continuare a vivere in queste condizioni? I brindisini e la città non lo meritano.