SARA’ ORGANIZZATA UNA FIACCOLATA IN RICORDO DI “JACO”. MA IL SUO ASSASSINO DEVE PAGARE!

Sarà organizzata una fiaccolata per ricordare Jaco, il cane che a San Pietro Vernotico è stato bruciato vivo e che è deceduto dopo dieci giorni di terribili sofferenze, nonostante le cure amorevoli dei veterinari della clinica barese “Pingry”. Lo ha annunciato Walter Caporale, presidente di “Animalisti italiani onlus”, il quale ha anche comunicato che stasera, durante la proiezione del film “Angelo – Life of a street dog”, a Roma, sarà osservato un minuto di silenzio in suo onore.

Jaco, un bellissimo esemplare di Siberian Husky, è stato oggetto di questa orribile tortura per il sol fatto di abbaiare in casa sua. Il suo assassino lo ha prima immobilizzato e poi gli ha lanciato addosso uno straccio con liquido infiammabile. Adesso è compito di tutti, a partire dalle forze dell’ordine, individuare il suo assassino. Nel frattempo, il Comune di San Pietro Vernotico ha annunciato di volersi costituire parte civile nell’eventuale processo.

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