Prosegue a pieno ritmo l’attività di controllo, sia lungo la costa che in mare, nell’ambito dell’operazione estiva “Mare Sicuro” della Guardia Costiera, finalizzata al rispetto delle norme in materia di sicurezza e salvaguardia della vita umana in mare oltre che della libera fruizione del mare e delle spiagge, nonché per prevenire e reprimere gli illeciti in materia di pesca. In questi giorni, il personale della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi e dell’Ufficio Locale Marittimo di Savelletri, hanno operato numerosi controlli lungo il litorale di competenza del Comune di Fasano.
Stamane, i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Savelletri, hanno proceduto alla contestazione di illecito amministrativo per un ammontare massimo di 3.000 (tremila) euro ad un pescatore sportivo subacqueo, che aveva praticato tale tipo di pesca con l’ausilio di apparecchio autorespiratore, l’attrezzatura ed il prodotto ittico consistente in ricci di mare sono stati sequestrati. Gli esemplari confiscati, ancora vivi, destinati, presumibilmente, alla vendita illegale sulle strade del territorio comunale o presso i ristoratori locali, sono stati rigettati in mare dal personale operante.
Sempre nella giornata odierna, i militari della Sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi, lungo il litorale del comune di Fasano, hanno sanzionato dei diportisti che avevano ormeggiato la loro imbarcazione nella fascia dei 200 metri destinata alla balneazione, ed un soggetto che con la moto d’acqua (acquascooter) navigava sotto costa nella fascia oraria vietata alla navigazione. Inoltre, un concessionario è stato sanzionato in via amministrativa per un importo massimo di 3.098 €, in quanto aveva ancorato numerosi pedalò che noleggiava all’interno del corridoio di lancio, dove si ricorda è vietato l’ormeggio e l’ancoraggio di qualsiasi unità nonché la balneazione.