La F.P. CGIL ha indetto per giovedì 25 maggio, dalle ore 15 alle ore 17, presso la sede ASL di Via Napoli-Brindisi, un’assemblea sindacale retribuita di tutti i lavoratori della Sanitaservice Asl Br1 e del Servizio ADI Asl Br1 per rivendicare ed ottenere in maniera tempestiva risposte ai seguenti punti:
PER I LAVORATORI SANITASERVICE ASL BR
- PASSAGGIO A FULL TIME PER I LAVORATORI DEL SERVIZIO CUP, DEL SERVIZIO DI LOGISTICA INTEGRATA, DEL SERVIZIO DI SCREENING SENOLOGICO, DEL SERVIZIO DI AUSILIARIATO, LOGISTICA, PORTIERATO E DEL SERVIZIO PULIMENTO.
- PASSAGGIO DI LIVELLO DA A1 AD A2, SECONDO QUANTO STABILITO DALL’ART. 51 DEL CCNL AIOP, CON DIRITTO AGLI ARRETRATI
PER I LAVORATORI SERVIZIO ADI ASL BR
- ELIMINAZIONE DELLA BANCA ORE, RICONOSCIMENTO DELLA ASSICURAZIONE, DEI TEMPI TECNICI DOPO ESECUZIONE SERVIZI, EQUO RIMBORSO CARBURANTE COME DA TABELLE ACI
“La FP Cgil non può più tollerare ulteriori ritardi. E’ urgente risolvere le problematiche innanzi individuate. Il Direttore Generale ha il dovere di riscontrare le nostre richieste. Il Territorio di Brindisi ed i suoi lavoratori hanno il diritto ad essere equiparati ai Colleghi delle altre Province che hanno visto già riconosciuto il diritto al Full- Time e ad inquadramenti professionali adeguati alle mansioni effettivamente svolte. Il servizio ADI Sanitario è nato grazie alla collaborazione prestata dalla FP CGIL, dalla ASL BR e dalla Regione Puglia, le quali si sono impegnate sinergicamente a strutturare un servizio di primaria importanza per il territorio, anche attraverso il riconoscimento del contratto a tempo indeterminato per tutti i lavoratori impiegati nel servizio. La FP CGIL vigila sul corretto svolgimento del servizio a tutela dell’utenza e dei lavoratori, poiché non è più possibile lavorare senza il rispetto delle minime norme di sicurezza (polizze assicurative clausola casco e rischio professionale), né mancando di rispetto a quanto pattuito con i rispettivi lavoratori in sede contrattuale. A questo aggiungasi che non è più tollerabile l’uso improprio della banca delle ore in violazione del CCNL di settore ed è assolutamente illegittimo il rimborso tariffe ACI siccome attualmente applicato. Alla luce di quanto innanzi, si invitano tutti i lavoratori a partecipare all’iniziativa per dare forza e concretizzare le vertenze in atto” scrive il Segretario Territoriale Vincenzo Cavallo.