Manifesto, l’olio di oliva prodotto da XFARM Agricoltura Sociale da terreni confiscati alla criminalità, è stato selezionato per la XVII edizione della Guida agli Extravergine della rinomata associazione internazionale Slow Food.
Buone notizie per l’agricoltura sociale che punta alla qualità: il gruppo di assaggio che ha redatto la XVII edizione della Guida agli Extravergine curata da Slow Food, l’associazione fondata dal gastronomo e attivista Carlin Petrini, ha selezionato l’olio extravergine di oliva prodotto da terreni confiscati alla criminalità a San Vito dei Normanni tra le migliori produzioni del panorama nazionale.
In particolare, l’olio selezionato è una monocultivar Nociara, un extravergine fruttato medio all’olfatto e amaro medio con progressivo piccante piacevole e persistente con sentori di pomodoro al gusto.
“Selezione delle cultivar, raccolta prematura, tempistica nelle operazioni di conferimento, scelta dei metodi di frangitura: sono accorgimenti – sostengono i soci di XFARM – che ci hanno permesso, al primo anno di produzione, di produrre un olio di qualità, simbolo di legalità e di buone pratiche agro-ambientali”.
XFARM Agricoltura Sociale è il nuovo progetto agricolo del Laboratorio Urbano ExFadda: 50 ettari di uliveti e vigneti confiscati alla criminalità ed in abbandono da molti anni vengono riportati in produzione per sperimentare un modello di azienda agricola attento all’ecologia, all’inclusione lavorativa e all’innovazione sociale.
Per informazioni info@xfarmagricolturasociale.it