Ecco la nota dell’avvocato Alessandra Cursi:
Il sindaco Rizzo e la sua maggioranza temono la trasparenza.
Ieri in consiglio comunale non è stata approvata la proposta presentata formalmente dai 5 consiglieri di opposizione sulla diretta streaming delle sedute consiliari.
L’iniziativa partita dai 5 stelle è stata condivisa da tutta l’opposizione, che con grande senso di responsabilità non ha guardato a chi si attribuiva la maternità politica della proposta, ma alla sua sostanza e alla sua utilità per i cittadini.
Questi infatti, ove impossibilitati a partecipare personalmente alle sedute consiliari, le avrebbero potute seguire in diretta streaming, in tal modo partecipando direttamente ai lavori del Consiglio.
La viltà dei consiglieri di maggioranza e del sindaco, che hanno bocciato la proposta, ha impedito che si facesse un passo importante verso la trasparenza.
Questo paese, già schiacciato dai livori politici e personali dei suoi protagonisti, non riuscirà mai a fare passi in avanti e a migliorare se continueranno a sedere su quei banchi gli stessi personaggi che hanno evidentemente interesse a rifiutare il normale e democratico confronto con i cittadini.
Che sia il Sindaco a riproporre la delibera e noi consiglieri di opposizione saremo ben felici di fargli credere di esserne l’artefice, come fanno i genitori con i bambini…
Auspico un cambiamento radicale subito
