Ha impostato la sua campagna elettorale sui veleni, lanciando accuse di legami al passato ai suoi avversari più importanti: Salvatore Mariano e Alessandra Cursi. In realtà, Pasquale Rizzo il sindaco lo ha già fatto a San Pietro Vernotico, con risultati francamente impalpabili. E in più questa volta si è presentato come candidato nonostante una indagine in corso, nei suoi confronti, da parte della Magistratura, per abuso d’ufficio e bancarotta fraudolenta (tale indagine non risulta archiviata). Rizzo ha ottenuto 3.048 voti di prefverenza, pari al 38,25%. Salvatore Mariano 2.318 (29,09%), Alessandra Cursi 1.752 (21,98%) e Cinzia Carrisi 850 (10,66%).