A San Pancrazio Salentino forze politiche, sindacati e associazioni hanno sottoscritto un manifesto sulle tematiche legate alla legalità. Eccolo:
Tuttavia, la sua tutela non può essere delegata alle sole forze dell’ordine, alle quali vanno i nostri più sentiti e accorati ringraziamenti e in modo particolare al grande lavoro svolto dalla Questura di Brindisi per aver sventato il disegno criminoso, per l’impegno nella prevenzione e il costante presidio del territorio. Crediamo allo stesso modo che la sua tutela non possa essere responsabilità semplicemente dei preposti a far ciò o dei singoli cittadini, ma necessiti di un coinvolgimento di tutta una Comunità intera, è necessaria una risposta collettiva che coinvolga istituzioni, politica, sindacati, imprese, cittadini e mondo associativo al fine di creare un fronte comune che non lasci spazio a logiche di paura o di prevaricazione.
ln questo contesto, il coraggio di un imprenditore che decide di denunciare un tentativo di estorsione, dinnanzi al quale noi tutti esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza, assume un valore simbolico e grandioso. Egli non agisce solo per difendere la propria impresa, ma compie un atto di resistenza civile che lo rende faro per l’intera Comunità. Tuttavia, affinché il suo gesto abbia davvero valore e sia assunto quale esempio di coraggio e difesa del principio stesso di giustizia e legalità, è fondamentale che tale azione singola trovi il supporto di tutti noi uniti insieme.
Bisogna educare al rispetto della legalità fin dalle prime fasi della vita sociale contrastando attivamente la cultura del silenzio e dell’omertà che spesso accompagna i fenomeni criminali: solo attraverso la forza dei legami sociali si indebolisce la capacità delle mafie di intimidire e di isolare chi si oppone alle loro logiche.
Questo impegno collettivo non è solo una questione morale, ma è una necessità per garantire lo sviluppo economico e sociale.
È importante sottolineare come il nostro Comune abbia sempre reagito a questi tipi di fenomeni. Da noi non sono presenti strutture criminali organizzate, questo dimostra che è possibile costruire una realtà sana e libera dalle dinamiche di corruzione e intimidazione.
Crediamo, dunque, che la lotta per la Legalità sia un dovere non solo individuale ma collettivo per raggiungere quel fine ultimo che è il Bene Comune per costruire una società fondata sui valori della Giustizia e della Libertà, dove il rispetto delle regole non sia solo una formalità, ma un principio condiviso da tutti.