A due settimane da quella che doveva essere una data importante per una frangia di pazienti brindisini, si registrano ancora notevoli disagi. Dal 1° marzo, infatti, coloro che per patologia sono esenti, avrebbero potuto recarsi direttamente negli ambulatori evitando le lunghe code al CUP. L’ufficio protesi della Asl di via Dalmazia si è prontamente adeguato. Lo stesso non si può dire per l’ambulatorio ed il laboratorio analisi dell’Ospedale Perrino. Diversi utenti ci hanno segnalato di essersi recati in questi ambulatori senza passare dal Cup, ma gli operatori non erano ancora in grado di registrare la prestazione. Gli utenti, spesso anziani o pazienti oncologici, hanno dovuto così fare la fila al CUP e rifare la fila all’ambulatorio o al laboratorio analisi. Insomma ai comunicati della stessa Asl che pubblicizzano il nuovo servizio e ai cartelli affissi in ospedale, non corrisponde la realtà e piuttosto che snellire, ora i tempi e il disagio, aumentano.