SAIT Brindisi conclusa fase di contrattazione decentrata firmato importante Accordo di secondo livello
Le Segreterie Territoriali di FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL unitamente ai
componenti la RSU della SAIT di Brindisi, dopo diversi incontri svolti in video-conferenza
presso Confindustria Brindisi, lo scorso 23 aprile 2021 hanno condiviso le difficoltà del
momento esposte dalla Società, ed hanno deciso di sottoscrivere un Accordo collettivo
aziendale di transizione.
L’intesa prevede la piena conferma dei contenuti dell’Accordo di secondo livello già
attualmente applicato in azienda dal 2014, aumentando però il valore del buono pasto dagli
attuali 5,16 a 7,00 Euro a partire dal 1° aprile 2021, ma soprattutto prevedendo sul versante
occupazionale la stabilizzazione e la trasformazione del contratto a tempo determinato in
contratto full-time a tempo indeterminato per 12 lavoratori operanti sul territorio di Brindisi a
partire dal prossimo mese di maggio.
Un dato estremamente importante in questo particolare momento di crisi
occupazionale generalizzata.
Inoltre, è prevista la riconvocazione delle parti per un esame congiunto della situazione
economica e occupazionale del territorio entro il 31/12/2022 onde poter riprendere anche la
discussione già recentemente avviata su tutti gli altri istituti previsti dalla contrattazione di
secondo livello.
Un importante risultato in ambito locale, in tema di relazioni industriali responsabili,
che si aggiunge a quello già raggiunto su base nazionale da parte FILCTEM, FEMCA e
UILTEC con il rinnovo del CCNL del settore Chimico Coibenti, rimasto al palo per un
periodo lungo periodo.
L’Accordo è stato depositato presso ITL Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi per
richiedere e confermare il trattamento riservato alla contrattazione di secondo livello
correlata a parametri atti a misurare la produttività e come previsto dalla normativa in
materia per applicare la prevista riduzione della tassazione dei premi di produzione.
L’azienda in merito alla grave situazione pandemica e alla importante fermata che si
svolgerà presso il petrolchimico di Brindisi, ha confermato l’impegno e la massima
disponibilità a garantire la prevenzione e il contrasto alla diffusione del Covid-19, con uno
screening epidemiologico su base volontaria preventivo per i propri lavoratori prima
dell’avvio dei lavori di fermata e un costante controllo nel corso degli 80 giorni previsti per il
completamento della fermata stessa.