I Carabinieri della Stazione di Oria al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso tre persone 2 maggiorenni e un 17enne. Si tratta di Stefano Marsella 40enne originario di Manduria, Paola Mingolla 44enne di Oria e un 17enne del luogo. I tre sono stati sorpresi da una pattuglia della locale Stazione in servizio di perlustrazione nella giurisdizione in contrada San Lorenzo, dove hanno notato i tre nel mentre stavano asportando e in parte già caricato nella vettura, materiale ferroso depositato nelle adiacenze dei binari della linea ferroviaria che collega Brindisi a Taranto. Sia l’uomo che il minorenne si sono accorti della presenza della pattuglia dei Carabinieri che saliti velocemente su una Fiat Punto sono partiti a velocità sostenuta, mentre la donna che non era riuscita a scavalcare un muretto era rimasta sul posto. Dopo circa 800 metri l’autovettura dei fuggiaschi è stata raggiunta dai militari che hanno appurato che nel vano portabagagli erano presenti una “cassa di manovra manuale in ferro per deviatoio completa di contrappeso e due sbarre per fissaggio”. Dagli accertamenti è emerso che il manufatto del peso di 130/140 Kg, era stato smontato e collocato a fianco dei binari della linea ferroviaria dagli operai del “Gruppo Ferrovie dello Stato”, per essere rigenerato e successivamente riutilizzato. Dall’ispezione dell’area si è constatato che gli indagati avevano raccattato e accantonato, già smontate dagli operai, “10 caviglie in ferro” per il fissaggio dei binari alle traverse nonché due coperchi in acciaio copri tombini, il tutto per un valore complessivo di circa 2.000€. Il materiale asportato è stato restituito al capo dell’unità manutentiva. Gli arrestati maggiorenni, dopo le formalità rito, sono stati rimessi in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria, mentre il minore 17enne è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Monteroni di Lecce (LE), come disposto dall’Autorità Giudiziaria per i Minorenni.