Il Direttore del Parco Dott. Ing. Arch. Angela MILONE comunica che, con dispiacere, è stata ritrovata una carcassa di tartaruga marina di dimensioni medio-grandi sul litorale ostunese in area Parco.
Lo spiacevole ritrovamento, mostra l’esemplare senza vita, che è proprio ciò che non consente l’intervento del Centro Fauna Selvatica della Provincia di Brindisi e/o l’intervento di una delle aree marine protette limitrofe specializzate.
Il ritrovamento mostra una tartaruga Carretta Carretta La tartaruga comune o tartaruga caretta è la tartaruga marina più comune del mar Mediterraneo. La specie è diffusa in molti mari del mondo ma è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo ed è ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane.
L’occasione, spiega il Direttore, è utile per far sintetizzare cosa fare se ci si ritrova:
- Di fronte ad una carcassa, occorre avvisare le forze dell’ordine, perché possano procedere con lo smaltimento della stessa.
In questo caso effettuare delle analisi, può essere un passaggio molto importante, perché può consentire al personale specializzato di tentare di ricostruire le dinamiche del decesso e le cause.
Per questo caso specifico la Direttrice ha avvisato i vigili del Comune di riferimento fornendo loro la corretta ubicazione per consentirne l’intervento.
- Quando, invece, si ha la fortuna di imbattersi in ritrovamenti di animali feriti o appena nati, tartarughe, ma non solo, occorre immediatamente darne comunicazione al Centro Fauna Selvatica della Provincia di Brindisi e/o, se si tratta di tartarughe, ai vicini Centri di Recupero Tartarughe marine (CRTM) come per esempio:
- CRTM Manfredonia, sito presso l’Oasi Lago Salso, gestito da Legambiente onlus ed operativo nei territori delle province di Campobasso (Compamare Termoli), Foggia (Compamare Manfredonia) e Barletta-Andria-Trani (Compamare Barletta);
- CRTM Molfetta, sito nel Comune di Molfetta ed operativo nei territori delle province di Barletta-Andria-Trani (Compamare Barletta), Bari (Direzione Marittima Bari), Brindisi (Compamare Brindisi);
- CRTM Torre Guaceto, sito nel comune di Carovigno ed operativo nelle province di Taranto (Compamare Taranto) e Brindisi (Compamare Brindisi);
- CRTM Boschi e Paludi di Rauccio, operativo nella provincia di Lecce (Compamare Gallipoli)
Tutte le segnalazioni possono essere fatte direttamente alle forze dell’ordine o, se in area Parco, allo stesso Direttore, che provvederà ad eseguire la corretta procedura.
Vorrei ricordare, spiega il Direttore, che le tartarughe nuotano nei nostri mari da più di 200 anni e che l’estate scorsa e precisamente il 22 agosto, in area Parco, ne sono nate più di 50 esemplari della specie protetta Carretta Carretta.