Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani
“Quando il territorio si muove all’unisono, i risultati si ottengono: ITA è tornata sui suoi passi e ha annunciato il ripristino dei voli Brindisi-Milano Linate che aveva deciso di tagliare. La battaglia è vinta, ma resta una guerra da combattere: quella per sviluppare il nostro scalo per consentire alla nostra terra di decollare davvero.
Per tanti anni sono stato una voce nel deserto dell’indifferenza, chiedendo attenzione alle esigenze di mobilità aerea del Salento, sollecitando il potenziamento dello scalo brindisino che è cruciale per lo sviluppo del nostro territorio e che sconta invece criticità mai colmate. Ho evidenziato la carenza e la scomodità dei voli da e per la Capitale e Milano. Ho denunciato costi più alti e orari impossibili rispetto a Bari, che scoraggiano il traffico passeggeri su Brindisi. A dicembre scorso, dopo aver fatto pressing sul presidente di Aeroporti di Puglia Vasile, sono riuscito ad ottenere un sopralluogo congiunto nello scalo brindisino e gli ho messo sotto gli occhi i tanti problemi da risolvere, incassando il suo impegno ad investimenti per 110 milioni di euro.
Ad agosto sono tornato ad incalzarlo, evidenziando di nuovo disparità rispetto a Bari e denunciando il depotenziamento dell’aeroporto brindisino. Poi, la goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha fatto insorgere il Salento intero: l’annunciato taglio di alcuni voli giornalieri per Roma e Milano.
Va dato atto ai parlamentari salentini di centrodestra di aver aperto una breccia nel muro di Ita, e di aver ottenuto un risultato importante. Ma aspettiamo il rispristino della terza frequenza giornaliera sulla rotta Brindisi-Roma Fiumicino, e invitiamo Aeroporti di Puglia e la Regione a venire incontro ad Ita, sostenendo i suoi sforzi per garantire collegamenti irrinunciabili per il nostro Salento”.