Questa mattina, 23 novembre, è stata riposizionata la lapide marmorea commemorativa dei due finanzieri Antonio Sottile ed Alberto De Falco, caduti nella lotta al contrabbando. L’intervento è stato necessario a causa dell’accidentale caduta della lapide, ma dal confronto tra la Presidenza del Consiglio comunale, il comando della Guardia di Finanza e il Presidio Libera Brindisi, è divenuta occasione per aggiornare le informazioni contenute, come il conferimento delle medaglie d’oro al valor civile ricevute dai finanzieri nell’anno 2000.È stata rinnovata anche la targa della toponomastica che era stata imbrattata con scritte. Questa mattina erano presenti, per il posizionamento delle nuove lapidi, la dott.ssa Erminia Cicoria per la Prefettura, il questore Ferdinando Rossi, il Procuratore Antonio De Donno, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Piergiorgio Vanni, il tenente colonnello Coppoladel comando provinciale dei Carabinieri, il sindaco Riccardo Rossi, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Cellie, il comandante della Polizia Locale Antonio Orefice e i referenti del Presidio Libera Brindisi. Le nuove targhe commemorative sono state benedette dal parroco della cattedrale, Don Mimmo Roma. “È stato ripristinato uno dei più importanti simboli di legalità della storia di Brindisi che onoreremo il prossimo 23 febbraio in occasione del 22esimo anniversario della tragica morte” ha dichiarato il sindaco Riccardo Rossi.