Cestini stracolmi di rifiuti nelle marine di pertinenza di Ostuni. La segnalazione è giunta ieri in redazione, ma è l’assessore all’ambiente, nonché vice sindaco Giuseppe Tanzarella a fare alcune precisazioni che forniscono un quadro differente della situazione.
Chiarisce, infatti, che i cestini delle marine vengono regolarmente svuotati ogni mattina, nonostante la loro presenza sulle spiagge non sia inserita nel capitolato d’appalto che l’attuale amministrazione ha ereditato da chi c’era prima. Certo, si potrebbe fare di più, ma un potenziamento del servizio comporterebbe ulteriori costi. Invece nella Città bianca si è deciso di far rimanere invariata la tassa sui rifiuti a carico dei cittadini, concentrando tutto ciò che era possibile fare sul centro storico che la sera diventa meta di decine di migliaia di turisti e visitatori. In più è stato intensificato il servizio di spazzamento pomeridiano ed è stato avviato un servizio di raccolta dei rifiuti abbandonati sulle strade di accesso alla città. Il tutto, in aggiunta ad un dato interessante della raccolta differenziata che ad Ostuni ammonta al 65,5%, mentre nel capoluogo è inferiore al 40%.
Insomma, contemplare le esigenze di tutti è sempre più difficile ed è questo il motivo per cui bisogna sperare anche in un maggiore senso di responsabilità da parte dei cittadini a cui viene chiesto di rispettare turni e orari di conferimento.
Ma le segnalazioni fatte attraverso gli organi di informazione restano un strumento utile a fare in modo che ciascuno faccia la sua parte per rendere sempre più presentabili le nostre località , così tanto frequentate dai turisti.