Risultano davvero incomprensibili i silenzi della “politica” rispetto a quanto sta accadendo nell’ambito della gara per la gestione biennale del servizio di raccolta rifiuti nella città di Brindisi.
Pur conoscendo alla perfezione la distinzione di ruoli tra amministratori e struttura burocratica, ritengo che il Sindaco Rossi abbia il dovere di comprendere ciò che si sta verificando durante i lavori della commissione di gara e di riferirlo al Consiglio Comunale.
Il problema, come è noto, riguarda la decisione del RUP, ing. Corvace, di ammettere alla stessa gara la società Monteco nonostante il parere dell’ufficio legale del Comune vada sostanzialmente in direzione opposta e soprattutto nonostante una posizione debitoria che Monteco continuerebbe ad avere nei confronti del Comune, pur essendo trascorsi almeno cinque anni da quando ha cessato di svolgere il servizio a Brindisi.
Probabilmente sarebbe il caso di chiedere spiegazioni precise all’ing. Corvace il quale, pur avendo i poteri per agire autonomamente, rischia di trascinare il Comune di Brindisi in un altro contenzioso senza fine, con danni economici imprevedibili per la collettività.
Dott. Gianluca Quarta (Forza Italia)