Rifiuti: incontro tra Regione e Comuni per promuovere la chiusura del ciclo dei rifiuti col riciclo al 100%. Ma si fara’ sul serio?
La Regione Puglia sta incontrando i comuni delle sei province pugliesi per promuovere la legge sulla economia circolare, cioè’ puntare al trattamento degli scarti con un riciclo continuò, sostenibile e a bassi costi per la rigenerazione e il risentimento degli stessi scarti nei processi di produzione per arrivare alla chiusura del ciclo dei rifiuti. Il tutto attraverso l’uso delle migliori tecnologie collegate al riciclo. Posti gli obiettivi per il 2021: il 75% di raccolta differenziata, riduzione del 25% della produzione dei rifiuti rispetto al 2011, 5% di conferimento in discarica e applicazione della Tariffa puntuale. Ne hanno parlato a sindaci e assessori comunali competenti l’assessore regionale all’ambiente Filippo Caracciolo e Gianfranco Grandagliano, commissario regionale per l’emergenza rifiuti. Al di la’ della politica degli annunci, pero’, c’è da rilevare l’assoluta assenza della Regione per risolvere il problema attuale della mancanza di impianti adeguati che possano soddisfare le esigenze dei 20 comuni del territorio. Impianti, soprattutto, per il compostaggio. Presenti anche gli ex lavoratori della Nubile in attesa che i soldi promessi dalla Regione arrivino veramente per l’impianto di Brindisi. Ma su questo argomento l’assessore regionale non era molto informato dal momento che si e’ insediato da poco tempo, cosi come sull’argomento del progetto di A2A su Erchie.
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/742641439259799/
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/742647062592570/